Inter: Chivu, 'ci davano per finiti e invece siamo sempre lì'
'Non mi piacciono le etichette e a volte sull'Inter ce ne sono troppe'
"Non ho sassolini da togliermi ma dobbiamo parlare della realtà. Se vogliamo partire dalla percezione dell'estate, partiamo da quello. Sono da 20 anni in questa società, le aspettative all'Inter sono diverse dalla realtà, le pressioni sono alte ed è giusto che sia così. Guardo anche a ciò che stiamo facendo ultimamente, non guardo a una vittoria o una sconfitta. Non mi piacciono le etichette e a volte sull'Inter ce ne sono un po' troppe". Cristian Chivu, tecnico dell'Inter, fa chiarezza su aspettative e realtà. Lo fa con grande determinazione, partendo da quello che vorrebbe dai suoi giocatori e dalle nefaste profezie della scorsa estate: "Chiedo tante cose ma è la loro percezione e voglia a essere più importanti. Siamo partiti sotto la lente d'ingrandimento, ci dicevano che eravamo falliti o finiti ma invece siamo sempre lì con la determinazione di un gruppo che ha sempre messo la faccia dal punto di vista dell'organizzazione e della qualità. Sono cose importanti, non era scontato visto quello che si diceva in estate. Abbiamo margine di miglioramento ma non abbiamo mai voluto perdere l'identità, la fame del gruppo; la voglia di essere dominanti in Serie A e in Europa. Siamo sulla strada giusta e possiamo ancora migliorare e questa è la cosa importante".
A.Zacharia--BD