Fonti europee, esclusa ipotesi voto a maggioranza per debito comune
Valutata ma il nodo è che legislazione secondaria non può modificare i trattati
L'idea di usare per il debito comune Ue quel principio di emergenza che si vuole usare per il prestito di Riparazione per Kiev è stata valutata e già esclusa nei negoziati in vista del summit europeo. "Non si tratta solo di adottare una legislazione, che altrimenti verrebbe adottata secondo normali procedure, e alle condizioni stabilite dall'articolo 122 che riguarda la crisi economica". Votare sul debito comune Ue con questo articolo "interferirebbe con alcuni dei principi fondamentali dei trattati, che non possono essere modificati dalla legislazione secondaria. Questo è il nocciolo della questione", viene spiegato da fonti a Bruxelles.
L.Panchal--BD