A Tunisi in piazza i sostenitori del presidente Saied
Corteo contro le 'ingerenze straniere' nella Festa della Rivoluzione
Nel giorno del 15mo anniversario dell'avvio della rivoluzione tunisina, il centro di Tunisi è stato invaso da migliaia di sostenitori del presidente Kaïs Saïed e del fronte "per la sovranità", che davanti al Teatro municipale della capitale hanno intonato slogan di sostegno al "processo del 25 luglio" e contro presunte ingerenze straniere imputate ad avversari politici. A segnare le prime ore della giornata è stata una visita a sorpresa del capo dello Stato, che si è recato all'alba in Avenue Bourguiba, proprio davanti al Teatro municipale, dove ha incontrato alcuni cittadini che gli hanno mostrato il loro sostegno. La visita, riportata dall'agenzia di stampa Tap, è stata letta dagli osservatori locali come un gesto ad alto valore simbolico, in un luogo che, negli ultimi anni, è tornato a essere barometro della contesa politica e narrativa sulla "rivoluzione". La manifestazione odierna, promossa con un lessico centrato sulla "sovranità nazionale", il rifiuto delle "interferenze straniere" e la richiesta di " responsabilità", si inserisce in una sorta di confronto di piazza che ha visto l'opposizione e settori della società civile portare in strada per quattro sabati di seguito centinaia di attivisti contro il presidente Saïed, per chiedere la liberazione di detenuti politici e denunciare "una stretta sul dissenso".
K.Williams--BD